Passino per Cocktail

Il Passino per Cocktail: L’arte di un drink perfetto.

Preparare un cocktail impeccabile è una vera forma d’arte, e tra gli strumenti essenziali del mixologo spicca il passino per cocktail.

Esistono principalmente due tipi di passino: il Passino Hawthorne e il Passino Julep.

Entrambi hanno lo stesso scopo fondamentale: evitare che il ghiaccio finisca nel cocktail preparato.

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Passoire Cocktail

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La Verità sul Passino per Cocktail

Tutti conoscono il passino per cocktail. O almeno, così si potrebbe pensare.

Elemento indispensabile per ogni bar che si rispetti, lo strainer in acciaio inossidabile filtra i cocktail prima di servirli. Grazie ad esso, i vostri Mojitos sono privi di foglie di menta e potete sorseggiare il vostro Bramble senza soffocare a causa di un seme.

Sì, è possibile che il passino per cocktail vi abbia salvato la vita più di una volta.

Stranamente, pochi conoscono i dettagli dello strainer in acciaio.

Ad esempio, sapevate che esistono fino a tre tipi di passino per cocktail? Conoscete l’origine del nome “passino per cocktail”? Probabilmente no. Fortunatamente, dopo aver letto questo articolo, i passini non avranno più segreti per voi.

Cos’è un Passino per Cocktail?

Gli anglofoni lo chiamano “strainers”. Per i francofoni, si parla più comunemente di passino per cocktail. Ma non lasciatevi ingannare dalle lingue: sono lo stesso utensile.

Il passino, o strainer, è uno strumento in acciaio inossidabile che previene la caduta di ghiaccio e altri elementi nel bicchiere.

Pensate al processo di preparazione di un cocktail: nel shaker, il barista aggiunge liquori, estratti di piante, zeste, ghiaccio e altro, poi mescola. È grazie a questa combinazione che gli aromi si esprimono. Ma non tutti gli ingredienti del shaker sono graditi nel vostro bicchiere. Qui entra in gioco il passino.

Con questa grande cucchiaio forato, è possibile filtrare le preparazioni in pochi secondi. Basta posizionare il passino sull’apertura di un shaker, inclinarlo e versare.

Perché Filtrare un Cocktail?

Per migliorare l’esperienza del cliente.

Alcuni potrebbero apprezzare una certa consistenza nei loro cocktail: un po’ di polpa, qualche erba o zeste galleggianti. Ma durante la preparazione, non sono solo uno o due semi nel mix.

È qui che il passino diventa essenziale.

Raccogliendo ghiaccio, erbe e altro, i passini mantengono il sapore della miscela senza alcun disagio. Dopo aver filtrato il cocktail, si possono aggiungere cubetti di ghiaccio con una pinza.

Tipi di Passino per Cocktail

Ci sono tre varianti principali: il Hawthorne, il Julep e il tamis.

  • Il Hawthorne: È la forma più nota. Assomiglia a un cucchiaio piatto con grandi fori e un molla. Adatta a vari tipi di shaker, filtra ghiaccio, frutta e erbe, ma lascia passare la polpa.
  • Il Julep: Facile da usare, questa grande cucchiaio forato si posiziona direttamente sopra il bicchiere. Ideale per principianti e appassionati.
  • Il Tamis: Usato dopo un Hawthorne o Julep, o per spremere agrumi fino all’ultima goccia. Ha una forma conica ed è ideale per piccoli volumi.

Come Usare un Passino?

Se si utilizza un Hawthorne, basta posizionarlo sull’apertura del shaker e inclinarlo leggermente. Con Julep o tamis, posizionate il passino sopra il bicchiere e versate.

Ora, conoscete tutto sul passino per cocktail.

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